ALIMENTAZIONE SPORT
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  a cura di Orazio Paternò
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Parliamo di RED BULL...



Dal sito ufficiale della casa produttrice: " Red Bull è stata una delle prime bevande funzionali e il primo Energy Drink di tutti i tempi. Da oltre 23 anni, mette le ali alle persone di tutto il mondo ...". Quel "mettere le ali" è stato declinato nelle proprietà responsabili, si dice, del suo successo:

  • miglioramento della prestazione fisica e mentale, miglioramento della concentrazione e della capacità di reazione
  • miglioramento della soglia di attenzione
  • stimolazione del metabolismo
  • aumentata sensazione di benessere

 

CHE COS'E' LA RED BULL

La RED BULL è una bevanda messa sul mercato oltre 20 anni fa con lo scopo di promuovere le prestazioni fisiche e mentali (effetto ergogenico) grazie alla combinazione di una serie di ingredienti come:

  1. Taurina, amminoacido che lega il suo nome alla bile di toro nella quale venne scoperta. Contenuta in uova, pesci, carne e latte può essere sintetizzata nel fegato anche a partire da altri amminoacidi come metionina e cisteina. Partecipa alla formazione della bile e regolarizza la trasmissione degli impulsi nervosi

  1. Caffeina, tra i tanti effetti ad essa attribuiti, quelli riconosciuti sono:

       -miglioramento della resistenza (per risparmio di glicogeno e una maggiore combustione di

         grassi). E' un effetto che dipende dalla dose e dal livello di assuefazione alla caffeina

       -riduzione dello sforzo percepito durante l’attività fisica

       -miglior recupero delle scorte di glicogeno (abbinata a carboidrati e proteine) dopo intenso  

         allenamento di resistenza

       -migliora l'attenzione alla dose di almeno 75 mg (poco meno di un caffé)

 

  1. Glucuronolattone, un tipo di zucchero presente naturalmente nell'organismo umano (partecipa alla formazione del glicogeno, da cui il possibile effetto ergogenico) e in alimenti come il grano e il vino rosso. Nel 2009 l'EFSA (Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare) ha sdoganato definitivamente il glucunorolattone e taurina assunti assieme nelle bevande energetiche cancellando ogni perplessità sollevata in passato su possibili effetti avversi. I due componenti sono sicuri. Il comitato scientifico ha inoltre definito come improbabili qualsiasi tipo di interazioni del glucuronolattone con caffeina, taurina, alcoolici o con gli effetti dell’attività fisica, così come improbabili sarebbero gli effetti diuretici attribuiti alla combinazione taurina/caffeina 
  1. Vitamine del gruppo B, come Niacina, Acido Pantotenico, Vit B6 e Vit B12. Come tutte le vitamine del gruppo B, svolgono un ruolo importante nel metabolismo energetico (regolano le reazioni che ricavano energia dagli alimenti assunti), controllano i processi di sintesi dei tessuti, aiutano a proteggere l'integrità della membrana plasmatica cellulare. Presenti in tutto lo spettro degli alimenti, fatta salva la vitamina B12, assente nei vegetali

 

La bevanda è disponibile in lattine di due formati: 250 ml e 355 ml. Questo dato è importante per "tradurre in lattine" le dosi utilizzate nel corso degli studi che leggerete più avanti.

GLI EFFETTI E LA RICERCA

Non nascondo di aver trovato delle testimonianze a favore delle virtù ergogeniche della nota bevanda, così come altre hanno stemperato gli entusiastici ditirambi a favore di un effetto moderato se non assente. Come sempre, la verità non sta nell'aneddotica, ma nella ricerca scientifica.  

E la letteratura medica non si è mostrata certo sparagnina nelle indagini, offrendo un panorama sufficientemente ampio da ricavarne conclusioni oggettive. Gli studiosi si sono occupati della Red Bull sia direttamente che indirettamente, analizzando gli effetti della bevanda o di uno solo dei suoi componenti come la taurina. Possiamo oggi rispondere a domande come: migliora davvero le prestazioni sportive? Migliora davvero l'attenzione? Riduce davvero gli effetti della sbronza?

 

  • Nell'Aprile 2011, la rivista Amino Acids pubblica uno studio condotto su 15 giocatrici di calcio in età da college (18-20 anni) a cui sono state somministrate Red Bull (225 ml) o una bevanda placebo un'ora prima di una serie di sprint ripetuti.  Risultato: la bevanda non ha migliorato la performance negli sprint, né lo sforzo percepito (scala di Borg), né la frequenza cardiaca.

 (Amino Acids. 2011 Apr 3. Effects of red bull energy drink on repeated sprint performance  in women athletes)

 

  • Nel 2009 il J Strength Cond Res. rende note le conclusioni di uno studio scientificamente di alta qualità. Obbiettivo: verificare un miglioramento nella prestazione aerobica prodotta dalla Red Bull, verosimilmente per il suo contenuto di caffeina. 17 studenti universitari, tra i 17 e i 25 anni, hanno partecipato allo studio randomizzato, in doppio-cieco, in crossover* con doppia misurazione: alcuni hanno ricevuto (a loro insaputa) la Red Bull, altri una bevanda decaffeinata. Tutti hanno condotto un test di corsa ad esaurimento all'80% del VO2max. Sono stati misurati il tempo di corsa prima dell'esaurimento, lo sforzo percepito al termine dell'esercizio e i livelli di lattato. Risultato: nessuna differenza nel tempo di durata prima dell'esaurimento, nello sforzo percepito e nelle quantità di lattato prodotto (J Strength Cond Res. 2009 Jul;23(4):1271-5.)

Effect of sugar-free Red Bull energy drink on high-intensity run time-to-exhaustion in  young adults.

 

*studio in crossover: ogni paziente riceve entrambi i trattamenti secondo un ordine casuale

 

·     Stesso anno, il 2009, e l' Int J Sport Nutr Exerc Metab. utilizza la Red Bull in uno studio in doppio cieco, randomizzato e in crossover. 12 i soggetti dello studio (6 uomini e 6 donne), tutti ciclisti allenati a cui sono state somministrate Red Bull in quantità (500 ml) o una bevanda placebo 40 minuti prima di una prova alla bicicletta. La performance è stata misurata come tempo necessario per completare una quantità standardizzata di lavoro pari ad 1 ora di ciclismo al 70% Wmax. Risultato: il gruppo Red Bull ha mostrato un miglioramento della performance, mentre la percezione dello sforzo e i substrati energetici utilizzati erano uguali nei due gruppi. La conclusione è che la Red Bull e le bevande energetiche in generale possano migliorare la performance di resistenza


 

  • Andando indietro al 2007 il Int J Sport Nutr Exerc Metab. ha pubblicato uno studio in crossover e randomizzato condotto su 15 giovani adulti sottoposti a due test: uno di resistenza muscolare alla bench press e uno di potenza anaerobica alla bike (Wingate test). Ai ragazzi vennero somministrate la Red Bull o un placebo decaffeinato. Il test alla bench press prevedeva il sollevamento ad esaurimento di un peso pari al 70% del massimale. Recupero di un minuto e ripetizione dell'esercizio. Tre set in totale con 1 minuto di recupero tra i set. Il Wingate test alla bike veniva condotto per 30 secondi ed un carico di 0.075 kp/kg di massa corporea. La prova veniva ripetuta tre volte con 2 minuti di recupero. Risultato: il gruppo Red Bull ha svolto un numero di ripetizioni maggiore nel test di resistenza muscolare (bench press) rispetto al gruppo di controllo, ma non ha mostrato differenze di performance nel test Wingate di potenza anaerobica. Sempre sulla stessa rivista, ma un anno prima, aveva pubblicato una ricerca con conclusioni molto simili circa l'efficacia delle bevande energetiche a base di caffeina sulla forza della parte superiore del corpo (J Strength Cond Res. 2006 Aug;20(3):506-10.)


  • Nel recente 2010, l' Int J Sport Nutr Exerc Metab. ha pubblicato uno studio che voleva indagare l'effetto della taurina (altro ingrediente base della Red Bull) in prove di lunga durata su ciclisti allenati. Lo studio ha coinvolto 11 ciclisti maschi allenati, cui sono state somministrate, a caso, una bevanda con 1,6 mg di taurina (nello studio prima citato condotto con 500 ml di Red Bull la taurina era al livello di 2 mg) o un placebo un'ora prima dell'esercizio. Un terzo gruppo faceva da controllo. I partecipanti poi hanno pedalato al 66,5% ± 1,9% del VO2max per 90 minuti facendo seguire immediatamente una prova di velocità (facendo 5 kJ di lavoro / kg di massa corporea più velocemente possibile). Obiettivo: investigare sugli effetti della taurina relativi ai tempi di esaurimento in prove di resistenza e su possibili varianti del substrato energetico utilizzato.

Risultato: l'ingestione acuta di 1,66 gr di taurina ha migliorato del 16% il consumo di grassi durante la prova dei 90 minuti, ma non ha migliorato la successiva prova di velocità. Per chi credesse di dimagrire assumendo taurina prima di prove di resistenza, sappia che il consumo di grassi, nei 90 minuti di pedalata, è aumentato di soli 5 grammi. Ricordo anche che si tratta di persone allenate, con un impianto ossidativo ben rodato al consumo di grassi (Int J Sport Nutr Exerc Metab. 2010 Aug;20(4):322-9. The effect of acute taurine ingestion on endurance performance and metabolism in well-trained cyclists).

 

·      Il Tijdschr Psychiatr. ha pubblicato, nel 2008, una review che ha compulsato la  letteratura medica di Medline tra il 1997 e il 2006 riguardante gli effetti sull'aspetto cognitivo degli energy drink a base di caffeina, glucuronolattone e taurina. Pur non essendo citata espressamente, visti gli ingredienti base, è ovvio che la Red Bull entra di diritto tra queste bevande. Risultato: pare che la maggior parte degli effetti di bevande energetiche sulle prestazioni cognitive siano legate principalmente alla presenza di caffeina. Sono necessarie ulteriori indagini sugli effetti degli ingredienti meno noti (taurina, glucuronolattone)  di queste bevande energetiche se vogliamo ottenere una migliore comprensione delle possibili interazioni.

 

·      Tempo prima, nel 2001, la rivista Amino Acids aveva pubblicato uno studio con  un'indagine a tutto campo sugli effetti della Red Bull e dei suoi 3 ingredienti base: taurina, caffeina, gluconorolattone (un carboidrato). Il campione dei soggetti esaminati (36) questa volta era più ampio. Risultato: le valutazioni hanno compreso prestazioni psicomotorie (tempi di reazione, concentrazione, memoria), la vigilanza soggettiva e la resistenza fisica. Quando confrontato con bevande di controllo, la Red Bull ha prodotto una migliore resistenza aerobica (mantenendo 65-75% max. battito cardiaco) e performance anaerobica (mantenendo velocità massimale) sulle biciclette. Inoltre si sono registrati miglioramenti significativi nelle prestazioni mentali inclusi la scelta del tempo di reazione, la concentrazione e la memoria (richiamo immediato), che riflette una maggiore attenzione soggettiva. Questi miglioramenti sono interpretati come il risultato combinato dei 3 elementi.

·  Ancora nel 2001, Psychopharmacology rendeva conto degli effetti positivi di una bevanda a base di caffeina e taurina (in stile Red Bull) sui tempi di reazione, attenzione e ragionamento verbale. Un'altra scoperta importante è stata la riduzione della variabilità di prestazioni attentive tra i partecipanti. Non sono accertati effetti sulla memoria. Da notare che i due gruppi di partecipanti allo studio potevano avere un' astinenza minima da bevande con caffeina (ultima assunzione max un'ora prima del test) oppure nessuna restrizione temporale rispetto al test. Conclusione: dosi moderate di caffeina (80 mg) e taurina possono migliorare l'elaborazione delle informazioni anche senza essere in astinenza da caffeina (Psychopharmacology (Berl). 2001 Nov;158(3):322-8.

An evaluation of a caffeinated taurine drink on mood, memory and information processing in     healthy volunteers without caffeine abstinence).

  • Attorno alla Red Bull circolavano voci di un suo possibile effetto tampone sugli effetti da intossicazione acuta da alcol. Insomma, dicevano che poteva attenuare gli effetti della sbornia. Nel 2006 la rivista medica Alcohol Clin Exp Res. pubblica un interessante studio a riguardo. 26 giovani volontari sani si sono divisi in tre gruppi: uno che beveva solo alcol (vodka), uno solo la Red Bull e un gruppo che beveva entrambi. Risultato: Chi beveva la Red Bull e la vodka ha dichiarato di aver ridotto significativamente la percezione di mal di testa, il senso di debolezza, la secchezza delle fauci e la compromissione della coordinazione motoria. Tuttavia, alla misurazione oggettiva di questi parametri le sensazioni soggettive cadevano di fronte alla dimostrazione che la coordinazione e i tempi di reazione visiva peggioravano come nei soggetti che bevevano solo alcol. Inoltre l'ingestione della Red Bull non ha alterato la concentrazione di alcol nel fiato in entrambi i gruppi (Alcohol Clin Exp Res. 2006 Apr;30(4):598-605.Effects of energy drink ingestion on alcohol intoxication)

 

  • L'alcol Res Clin Exp., nel Settembre 2004 ha pubblicato uno studio che ha voluto verificare se la Red Bull, in combinazione con l'alcol, poteva ridurre gli effetti dell'alcol dopo un test massimale da sforzo al cicloergometro. Oltre alla prestazione sportiva, le indagini hanno coinvolto gli effetti su indicatori fisiologici (consumo di ossigeno, soglia ventilatoria,  tasso di scambio respiratorio, frequenza cardiaca e pressione arteriosa), le variabili biochimiche (glucosio, lattato, insulina, cortisolo, ACTH, dopamina, noradrenalina e adrenalina) e i livelli di alcol nel sangue. Quattordici soggetti sani hanno completato un protocollo in doppio cieco in quattro sessioni: il gruppo di controllo (acqua), il gruppo alcool (1,0 g / kg), il gruppo energy drink (3,57 ml / kg Red Bull), e il gruppo alcol + energy drink, un protocollo a settimana. Il test da sforzo iniziava 60 minuti dopo l'ingestione delle bevande (alcol, alcol+Red Bull, acqua). Risultato: Nessun miglioramento prestativo in chi beveva la Red Bull e alcol rispetto a chi beveva solo alcol. Nessuna differenza significativa tra alcol+ Red Bull è stata rilevata nei parametri fisiologici e biochimici analizzati. I risultati suggeriscono che le bevande energetiche , almeno nelle dosi testate, non hanno migliorato le prestazioni o ridotto le alterazioni indotte da ingestione acuta da alcol (Alcohol Clin Exp Res. 2004 Sep;28(9):1408-12. Does an energy drink modify the effects of alcohol in a maximal effort test?)

·      Nel 2009 la rivista medica Clin Physiol Funz Imaging. ha voluto sfatare il mito che attribuiva alla miscela alcol+energy drink+esercizio fisico la causa di possibile morte improvvisa per infarto. Dieci volontari sani si sono sottoposti a 30 minuti di esercizio massimale al cicloergometro e prima hanno bevuto: 1) 0,75 lt di alcol e bevanda energetica  2) solo bevanda energetica  3) nessuna bevanda. Risultato: nessun soggetto ha sviluppato alcuna aritmia clinicamente significativa. Tuttavia il recupero post esercizio della frequenza cardiaca era più lento dopo che i soggetti hanno bevuto alcol+energy drink prima dell'esercizio, rispetto a chi non aveva bevuto questa miscela prima della prova. In conclusione, anche se nessuno aveva sviluppato alcuna aritmia significativa, gli individui predisposti ad aritmia per ragioni congenite o altro potrebbe avere un aumentato rischio di aritmie cardiache maligne in situazioni simili.

A proposito di taurina...

L'EFSA ha passato in rassegna la letteratura medica sulla taurina, amminoacido lanciato dalla pubblicità come elemento "energizzante", termine tanto accattivante quanto vago. L'agenzia europea con sede a Parma ha bocciato la taurina ad ogni livello concludendo che non serve per aiutare il sistema immunitario, a proteggere il cuore, a migliorare i "processi del metabolismo", al "tono e vitalità", alla "funzione muscolare", per "la funzione cognitiva e la salute mentale", come antiossidante, per il "metabolismo energetico". Tutte questi claim salutistici o sono privi di riferimenti scientifici oppure sono attribuibili a studi metodologicamente lacunosi.


 

CONCLUSIONI

 

·      La RED BULL ha mostrato risultati contrastanti circa il miglioramento della performance atletica  sulla lunga distanza

·      La RED BULL  ha dimostrato risultati molto diversi nel migliorare la performance su test anaerobici, cioè sforzi molto impegnativi, ripetuti, ma di breve durata (sprint ripetuti, test di potenza anaerobica al Wingate test, prove di resistenza alla bike al 65-75% della massima frequenza cardiaca...)

·      Uno studio sull'uso di taurina (ingrediente base della Red Bull) impiegata in ciclisti allenati in una prova di 90 minuti ha dimostrato un miglioramento del 16% nell'uso dei grassi come combustibile. Pari, però, a soli 5 grammi di grassi bruciati in più. Poca cosa per chi vorrebbe un aiuto a dimagrire bevendo bevande a base di taurina...

·      L'EFSA ha però bocciato la taurina su tutti gli altri fronti, cioè come prodotto utile al "metabolismo energetico",  alla "funzione cognitiva", come "antiossidante" ecc., ecc...

·      La RED BULL ha prodotto miglioramenti significativi nelle prestazioni mentali inclusi la scelta    del tempo di reazione, la concentrazione e la memoria (richiamo immediato), che riflette una    maggiore attenzione soggettiva. Questi miglioramenti sono interpretati come il risultato combinato dei 3 elementi. Altri studi attribuiscono il miglioramento delle prestazioni cognitive alla sola caffeina, altri ancora alla combinazione di taurina+caffeina

·      La RED BULL non è un antisbornia e non riduce gli effetti dell'alcol. In chi beve RED BULL e vodka, per esempio,  la coordinazione e i tempi di reazione visiva peggiorano come nei soggetti che bevono solo alcol

·      La RED BULL associata all'alcol non attenua gli effetti negativi dell'alcol sulla prestazione sportiva (test su bicicletta)